Giunchi alla riva del Purgatorio
Giunchi alla riva del Purgatorio – acquarello e isatis – 2000 - cm. 43x48 - Francesco Zaffuto
Questa isoletta intorno ad imo ad imo,
à giù colà dove la batte l'onda,
porta di giunchi sovra 'l molle limo;
null'altra pianta che facesse fronda
o indurasse, vi puote aver vita,
però ch'a le percosse non seconda.
o indurasse, vi puote aver vita,
però ch'a le percosse non seconda.
Dante Alighieri – Divina Commedia - Purgatorio - Canto I -
Asino perplesso
francesco zaffuto - Asino perplesso - olio su tela - 1998 - cm. 60x40
"... a volte mi sento così, solitario e perplesso anche se ancora testardo ..."
Paolo e Francesca
Palo e Francesca - acquerello - isatis - polvere di pino - anno 2000 - cm. 18x21 - Francesco Zaffuto
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
(Canto V - Inferno - Divina Commedia - Dante Alighieri)
luna su Selvino
Luna su Selvino (seconda vista da Sambusita) - acquerello su foglio nero - 2009 cm. 9x24
Francesco Zaffuto - (opera non disponibile)
il tempo del basilico
francesco zaffuto - il tempo del basilico - acquerello - 1987 - cm. 43x67 - (opera non disponibile)
può arrivare un nuovo tempo di luce
capace di saziarci
di colori, profumi e sapori
sandali in spiaggia
Sandali in spiaggia - acquerello - 1991 - cm. 23x31 - Francesco Zaffuto
Pineto (Abruzzo) 1991, con i piedi nell'acqua guardavo i mie sandali e la collinetta di Mutignano
Monte Calvario case mute
Monte Calvario case mute - acquerello, povere di pino, isatis e terre di Provenza - 2001 - cm. 18 x 28,5 - Francesco Zaffuto (opera non disponibile)
memoria di Grotte, a la ficu
campagna toscana
francesco zaffuto - campagna toscana - anno 1995 - cm. 22x31- tecnica: acquerello e polvere di pino - fa parte delle opere dette: paesaggio della memoria
C’è una particolare luce nella campagna toscana che si fissa nella memoria, sta attaccata ai tronchi di dei pini marittimi e dei cipressi, si diffonde nell’aria, quasi si respira.
“opera non disponibile”
Uomo eretto a fissare le stelle – Metamorfosi di Ovidio
francesco zaffuto - nascita dell'uomo - acquerello e isatis – 2008 - cm. 29x21,5
Nacque l'uomo, fatto con seme divino da quell'artefice
del creato, principio di un mondo migliore,
o plasmato dal figlio di Giàpeto, a immagine di dei
che tutto reggono, impastando con acqua piovana
la terra recente che, appena separata dalle vette
dell'etere, ancora del cielo serbava il seme nativo;
e mentre gli altri animali curvi guardano il suolo,
all'uomo diede viso al vento e ordinò che vedesse
il cielo, che fissasse, eretto, il firmamento.
(libro primo - Metamorfosi di Ovidio)
Per chi non ha sotto mano il testo di Ovidio ecco un link
la petra di Grotte
francesco zaffuto - la petra di Grotte (AG) - 2014 - cm. 23x31,5 - acquerello, polvere di pino, isatis, pietra argentata (opera non disponibile)
Se ne sta in mezzo alla campagna come un antico e misterioso castello; è traforata da grotte e pare abitata dagli uomini di un remoto passato
Atri chiesa di San Domenico e la porta
francesco zaffuto - Atri chiesa di San Domenico e la porta - acquerello - 1991 - cm. 12x17
Mi recai più volte in quell'angolo della città di Atri per realizzare questo piccolo acquerello, quello che mi colpiva era il quantitativo di mattoni di colori ed epoche diverse, se ne stavano dinanzi a me come a mostrare la fatica umana necessaria per realizzare qualcosa nel tempo.
ricordo di Lattaia
francesco zaffuto - ricordo di Lattaia (borgo del grossetano) - 1988 - acquerello - 1988 - cm. 50x70
addio a una farfalla
è immensa la tristezza quando muoiono pezzi di futuro
In questo fine anno mi ha colto di sorpresa la morte della figlia di un mio
nipote
La morte, si sa, ci fa tanta compagnia che preferiamo non parlarne,
ma quando spezza
per una guerra
o per un incidente
o per malattia
una giovane vita
è enorme lo strazio di chi perde un figlio.
Mi è difficile oggi dire buon anno
in qualche modo lo dico lo stesso
buon anno
per aver cura dei fiori
e dei figli di questa terra
acquerello - cm. 46x25 - 1986 (opera non disponibile)
acquerello - cm. 46x25 - 1986 (opera non disponibile)
il tramonto dell'ideologia
francesco zaffuto - il tramonto dell'ideologia - china - 1984 - cm. 31x23
qualche parola in occasione del 25° anniversario della caduta del muro di
Berlino su
Perugia, scalinata
francesco zaffuto - Perugia, scalinata (paesaggio della memoria) - 1989 - acquerello - cm. 14x24 (opera non disponibile)
In una cartoleria di Perugia avevo trovato una vecchia cartolina in bianco e nero e anche un po' ingiallita; l'immagine di quelle due piccolissime figure che scendevano per quella grande scala mi fece venire voglia di ripercorrere quel soggetto con i colori. (f.z.)
Uomo con poche cose
Un uomo che ha la consapevolezza di avere poche cose essenziali con sé e dentro di sé. Continua a vagare e a volte si sofferma sulla riva del mare...
francesco zaffuto - Uomo con poche cose e il mare -- anno di realizzazione 1990 - misure cm.16x9,5 Tecnica : Acquerello - (opera non disponibile)
Monte Calvario, cielo rosa
francesco zaffuto - Monte Calvario, cielo rosa - polvere di pino e acquerello - 1999 cm. 17x14 (opera non disponibile)
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